SENSORE TERMOIGROMETRICO

Il sensore Termo-Igrometrico viene utilizzato per rilevare i valori di Temperatura e Umidità dell'aria. Dai comunissimi termometri a mercurio, ormai in disuso, si è passati ai sensori digitali che permettono attraverso particolari centraline e software di poter registrare continuamente i valori percepiti e riportarli su grafico.

SCHERMO SOLARE

Di fondamentale importanza per una corretta misurazione sia della Temperatura che dell'Umidità dell'aria è lo schermo solare. Con questo apparato si cerca di schermare il più possibile il sensore dai raggi solari che ovviamente influenzerebbero non poco le misurazioni. Generalmente è costituito da piatti sovrapposti e spaziati tra loro per garantire il normale ricambio di aria e può essere di tipo passivo (senza ventilazione forzata) o di tipo ventilato sia diurno che ventilato 24h.

IL NOSTRO SCHERMO A DOPPIO TUBO

Da anni mi diletto nel costruire schermi per la mia stazione meteo, di diverse forme e materiali, con lo scopo di ottenere rilevamenti termoigrometrici il più possibile attendibili, anche se la precisione assoluta in questo campo non si potrà mai raggiungere. Dopo aver testato vari modelli, attualmente utilizzo lo schermo solare autocostruito ThDt, a mio avviso il più porformante. Esso è composto da due tubi in PVC di differente diametro uno all'interno dell'altro, opportunamente schermati dai raggi solari con apposite vernici. Nel tubo interno, è posizionato il sensore mentre tra i due tubi si viene a creare una camera d'aria che serve ad isolare il più possibile il sensore dal calore rilasciato dal tubo esterno sotto l'effetto dell'irragiamento solare. Entrambi i tubi all'estremità superiore sono dotati di ventole in azione 24 ore al giorno. La ventola presente nel tubo con il sensore ha lo scopo di aspirare l'aria sottostante ed è proprio questa che si va a misurare. La ventola posta nel tubo esterno invece serve al continuo ricircolo dell'aria presente tra i due tubi per isolare il più possibile il tubo interno e quindi il sensore dal calore diretto del sole.

L' ANEMOMETRO

L' anemometro è lo strumento che serve per il rilevamento dell'intensità e della direzione del vento. I più comuni modelli utilizzati nelle stazioni meteo sono costituiti da coppette.

PLUVIOMETRO

Altro strumento fondamentale in una stazione meteo è il pluviometro che ha lo scopo di misurare la quantità di pioggia caduta. I moderni pluviometri, per lo meno quelli in dotazione alle stazioni meteo professionali, sono costituiti da un cilindro al cui interno è posizionato un imbuto che convoglia l'acqua in una vaschetta basculante. La vaschetta mantiene il suo equilibrio in assenza di pioggia, mentre durante una precipitazione tende a riempirsi e raggiunta una determinata quantità di acqua si ribalta svuotandosi per poi, non appena si riempie un'altra volta, ribaltandosi di nuovo e così via. La consolle della stazione meteo conteggia il numero e la frequenza con cui la vaschetta si ribalta, trasformando il dato in quantità di pioggia caduta espressa in mm. in un determinato lasso di tempo.

SOFTWARE METEO

Le stazioni meteo di ultima generazioni vengono interfacciate ai computer tramite degli appositi software. Ne esistono svariati modelli a seconda della stazione utilizzata e hanno il compito di immagazzinare un' infinità di dati che in tempo reale vengono elaborati e trasferiti sottoforma di tabelle e grafici.